Post by PiccoloFalcoIMHO, non si usano cavi schermati perchè... non serve.
Il livello del segnale in uscita dal finale è poco sensibile, data la
sua ampiezza molto maggiore, ai disturbi che verrebbero filtrati dalla
schermatura del cavo.
ok, grazie.
Io mi stavo scervellando nel tentativo di capire se la calza intorno
al conduttore desse vita a particolari fenomeni elettrici che a certe
potenze causavano danni.
Probabilmente la spiegazione invece e' molto semplice ed e' quella che
dici tu.
Insomma non e' che non si usino cavi schermati perche' la schermatura
crea dei problemi, non si usano perche' semplicemente la schermatura
e' superflua.
A questo punto penso che l'unico motivo per il quale puo' accadere
(utilizzando un cavo per segnale tra finale e cassa) di bruciare il
trasformatore finale e' fondamentalmente lo stesso per il quale e'
possibile bruciarlo quando si accende una testata senza attaccarle il
cono.
In pratica, per i motivi che ho spiegato nel post piu' in alto, il
cavo di segnale opporrebbe una resistenza piu' grande di un cavo di
potenza , resistenza che addirittura, con il riscaldamento del cavo,
aumenterebbe progressivamente.
In sintesi, la resistenza aumenta sempre di piu' (fino ad un max
ovviamente) ed in questo modo il finale si troverebbe a lavorare con
un carico (in ohm) piu' grande di quello per cui e' stato progettato.
I trasformatori finali (come ho gia' detto in un altra occasione) sono
prog. per lavorare in prossimita' della saturazione con il carico per
il quale sono stati costruiti (cioe' il cono con il giusto numero di
Ohm) collegato.
Se la resistenza del carico/cono dovesse essere sensibilmente maggiore
di quella prevista in condizioni normali di funzionamento, la minore
corrente di secondario (antagonista della forza magneto motrice del
primario) porterebbe il trasformatore a lavorare in saturazione.
Il cavo di segnale, a causa del suo comportamento, in pratica, aumenta
la resistenza complessiva del carico e fa saturare il trasf, finale.
In queste condizioni il trasf si riscalda piu' del dovuto e la sua
"vita" si riduce drasticamente.
Nel caso di Immanuel ha resistito 2 ore.
Questa cosa porta a concludere, facendo una leggera digressione, che
non e' vero, come comunemente si crede, che far lavorare una testata
che prevede un cono da 8 Ohm con uno da 16 Ohm non comporti alcun
rischio e che, semplicemente, essa suonerebbe "meno bene" in termini
di resa sonora.
Queste sono le mie considerazioni a rigurado, se qualcuno sa dirmi se
ho visto giusto o ho detto cazzate si faccia avanti :D
Pregherei almeno Immanuel di dirmi se poi l'ampli l'ha fatto
controllare da qualcuno e se effettivamente il finale si e' bruciato
oppure no.
Ciao ne'
f0 :D