Discussione:
quale scala usare?
(troppo vecchio per rispondere)
alabama
2011-02-13 10:49:39 UTC
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Ciao a tutto il news group!
Mi rendo conto che è ormai troppo tempo che non approfondisco lo studio
della chitarra e adesso che ho un pò di tempo vorrei migliorarmi.
In particolare mi interesserebbe capire quale scala usare,e la relativa
tonalità, per improvvisare su un giro di accordi..
perchè alla fine uso sempre la pentatonica(la migliore amica dei
chitarristi!)ma a volte sento che non ci sta bene,e le scale maggiori
non capisco bene come usarle...
c'è un metodo, una regola, qualcosa insomma per capirlo? mi sapete
consigliare dei metodi o dei video?
Grazie mille!
bamballox
2011-02-13 10:57:59 UTC
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Post by alabama
Ciao a tutto il news group!
Mi rendo conto che è ormai troppo tempo che non approfondisco lo studio
della chitarra e adesso che ho un pò di tempo vorrei migliorarmi.
In particolare mi interesserebbe capire quale scala usare,e la relativa
tonalità, per improvvisare su un giro di accordi..
perchè alla fine uso sempre la pentatonica(la migliore amica dei
chitarristi!)ma a volte sento che non ci sta bene,e le scale maggiori
non capisco bene come usarle...
c'è un metodo, una regola, qualcosa insomma per capirlo? mi sapete
consigliare dei metodi o dei video?
Grazie mille!
Per mè questo è in gamba come maestro, ha messo un fracasso di roba sul
tubo:


Denny
2011-02-14 14:17:19 UTC
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Post by alabama
perchè alla fine uso sempre la pentatonica(la migliore amica dei
chitarristi!)ma a volte sento che non ci sta bene,e le scale maggiori
non capisco bene come usarle...
c'è un metodo, una regola, qualcosa insomma per capirlo?
Se usi la pentatonica minore su un giro di accordi *quasi* sempre è
possibile usare la scala maggiore della tonalità la cui pentatonica è
relativa minore.
Mi rendo conto che non si capisce un cazzo :) quindi ti faccio un esempio:

Se su un giro di accordi trovi che la pentatonica minore di MI ci sta
bene, puoi provare con la scala maggiore di SOL.

Su google trovi sicuramente una tabellina o un metodo pratico per
ricavarti le relative minori di tutte le tonalità.
alabama
2011-02-14 17:18:59 UTC
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Post by Denny
Post by alabama
perchè alla fine uso sempre la pentatonica(la migliore amica dei
chitarristi!)ma a volte sento che non ci sta bene,e le scale maggiori
non capisco bene come usarle...
c'è un metodo, una regola, qualcosa insomma per capirlo?
Se usi la pentatonica minore su un giro di accordi *quasi* sempre è
possibile usare la scala maggiore della tonalità la cui pentatonica è
relativa minore.
Se su un giro di accordi trovi che la pentatonica minore di MI ci sta
bene, puoi provare con la scala maggiore di SOL.
Su google trovi sicuramente una tabellina o un metodo pratico per
ricavarti le relative minori di tutte le tonalità.
vi faccio un esempio pratico...
nel gruppo in cui suono adesso facciamo america di gianna nannini...a me
sembra che la canzone sia in LA ma se improvviso su pentatonica di LA
minore non ci sta bene...
Ebenezer Scrooge
2011-02-14 17:38:36 UTC
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Post by alabama
Post by Denny
Post by alabama
perchè alla fine uso sempre la pentatonica(la migliore amica dei
chitarristi!)ma a volte sento che non ci sta bene,e le scale maggiori
non capisco bene come usarle...
c'è un metodo, una regola, qualcosa insomma per capirlo?
Se usi la pentatonica minore su un giro di accordi *quasi* sempre è
possibile usare la scala maggiore della tonalità la cui pentatonica è
relativa minore.
Se su un giro di accordi trovi che la pentatonica minore di MI ci sta
bene, puoi provare con la scala maggiore di SOL.
Su google trovi sicuramente una tabellina o un metodo pratico per
ricavarti le relative minori di tutte le tonalità.
vi faccio un esempio pratico...
nel gruppo in cui suono adesso facciamo america di gianna nannini...a me
sembra che la canzone sia in LA ma se improvviso su pentatonica di LA
minore non ci sta bene...
Dipende da che LA, se maggiore o minore, eccetera.

Ora cercherò di spiegarti in modo strasintetico come funziona, con i
concetti fondamentali:

1) OGNI ACCORDO È COMPOSTO DA CERTE NOTE (anche ripetute o su ottave
diverse)

es: il DO è DO RE MI, il LA maggiore è LA DO# MI, eccetera

2) ANCHE OGNI SCALA È COMPOSTA DA CERTE NOTE

es. la scala di LA maggiore è composta da LA SI DO# RE MI FA# SOL#
la pentatonica di MI mnore è MI SOL LA SI RE

3) IN GENERALE, SU OGNI ACCORDO VA BENE QUALSIASI SCALA LE CUI NOTE
"COMPRENDANO", COME SOTTOINSIEME, QUELLE DELL'ACCORDO

es.: se prendo la scala di LA maggiore:
LA SI DO# RE MI FA# SOL#
scopro che va bene per l'*accordo* LA maggiore (LA DO# MI), per il SI
minore (SI RE FA#), per il MI maggiore settima (MI SOL# SI RE).

Ci sono eccezioni alla regola 3, ma per ora le ignoriamo.

4) IN GENERE LE PROGRESSIONI DI ACCORDI PIÙ SEMPLICI SONO FATTE DI NOTE
"ESTRATTE" DALLA STESSA SCALA

Es.:
a) ho i seguenti ACCORDI: LAmaj MIm REmaj SOLmaj
b) vedo di che note sono fatti:
LA DO# MI
MI SOL SI
RE FA# LA
SOL SI RE
c) esiste una scala che contiene tutte ste note? Sì, è la scala di RE
maggiore.
RE MI FA# SOL LA SI DO#
d) quindi la scala di RE maggiore va bene per quel determinato giro
armonico.

Ovviamente questa speigazione è fatta coi piedi ed è supersintetica, e
mi rendo conto che pone, per un principiante, altre domande, tipo:

1) ma come individuo la scala "esatta" senza perdere tre anni?
2) la pentatonica quindi va bene o non va bene?
3) ma quindi ogni giro usa una sola scala o può darsi che la scala cambi
accordo per accordo?
ecc. ecc.

per saperne di più potresti investigare sui seguenti argomenti:

1) concetto di tonalità
2) concetto di modo
3) concetto di grado
4) relazione tra la scala di DO maggiore e i gradi
5) relazione tra la scala di DO maggiore e le altre scale maggiori
6) relazione tra la scala maggiore e gli altri tipi di scale
7) "formule" per ottenere tutti gli accordi e le scale possibili
8) come si "estraggono" gli accordi possibili per una determinata scala
9) come si "piegano" le regole per improvvisazioni piu' complesse

Se hai curiosità, quando ho un po' di tempo, posso dettagliarti meglio
tutto quanto, anche rispetto ai punti che ho elencato sopra, chiedi pure
quando vuoi :)
alabama
2011-02-14 19:36:24 UTC
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Post by Ebenezer Scrooge
Post by alabama
Post by Denny
Post by alabama
perchè alla fine uso sempre la pentatonica(la migliore amica dei
chitarristi!)ma a volte sento che non ci sta bene,e le scale maggiori
non capisco bene come usarle...
c'è un metodo, una regola, qualcosa insomma per capirlo?
Se usi la pentatonica minore su un giro di accordi *quasi* sempre è
possibile usare la scala maggiore della tonalità la cui pentatonica è
relativa minore.
Se su un giro di accordi trovi che la pentatonica minore di MI ci sta
bene, puoi provare con la scala maggiore di SOL.
Su google trovi sicuramente una tabellina o un metodo pratico per
ricavarti le relative minori di tutte le tonalità.
vi faccio un esempio pratico...
nel gruppo in cui suono adesso facciamo america di gianna nannini...a me
sembra che la canzone sia in LA ma se improvviso su pentatonica di LA
minore non ci sta bene...
Dipende da che LA, se maggiore o minore, eccetera.
Ora cercherò di spiegarti in modo strasintetico come funziona, con i
1) OGNI ACCORDO È COMPOSTO DA CERTE NOTE (anche ripetute o su ottave
diverse)
es: il DO è DO RE MI, il LA maggiore è LA DO# MI, eccetera
2) ANCHE OGNI SCALA È COMPOSTA DA CERTE NOTE
es. la scala di LA maggiore è composta da LA SI DO# RE MI FA# SOL#
la pentatonica di MI mnore è MI SOL LA SI RE
3) IN GENERALE, SU OGNI ACCORDO VA BENE QUALSIASI SCALA LE CUI NOTE
"COMPRENDANO", COME SOTTOINSIEME, QUELLE DELL'ACCORDO
LA SI DO# RE MI FA# SOL#
scopro che va bene per l'*accordo* LA maggiore (LA DO# MI), per il SI
minore (SI RE FA#), per il MI maggiore settima (MI SOL# SI RE).
Ci sono eccezioni alla regola 3, ma per ora le ignoriamo.
4) IN GENERE LE PROGRESSIONI DI ACCORDI PIÙ SEMPLICI SONO FATTE DI NOTE
"ESTRATTE" DALLA STESSA SCALA
a) ho i seguenti ACCORDI: LAmaj MIm REmaj SOLmaj
LA DO# MI
MI SOL SI
RE FA# LA
SOL SI RE
c) esiste una scala che contiene tutte ste note? Sì, è la scala di RE
maggiore.
RE MI FA# SOL LA SI DO#
d) quindi la scala di RE maggiore va bene per quel determinato giro
armonico.
Ovviamente questa speigazione è fatta coi piedi ed è supersintetica, e
1) ma come individuo la scala "esatta" senza perdere tre anni?
2) la pentatonica quindi va bene o non va bene?
3) ma quindi ogni giro usa una sola scala o può darsi che la scala cambi
accordo per accordo?
ecc. ecc.
1) concetto di tonalità
2) concetto di modo
3) concetto di grado
4) relazione tra la scala di DO maggiore e i gradi
5) relazione tra la scala di DO maggiore e le altre scale maggiori
6) relazione tra la scala maggiore e gli altri tipi di scale
7) "formule" per ottenere tutti gli accordi e le scale possibili
8) come si "estraggono" gli accordi possibili per una determinata scala
9) come si "piegano" le regole per improvvisazioni piu' complesse
Se hai curiosità, quando ho un po' di tempo, posso dettagliarti meglio
tutto quanto, anche rispetto ai punti che ho elencato sopra, chiedi pure
quando vuoi :)
cavolo...grazie mille!!
diciamo che un paio di dubbi me li sono levati!
Adesso prenderò in esame la canzone su cui ho bisogno di improvvisare e
inizierò a capire che scala usare ;-)
Denny
2011-02-15 10:41:44 UTC
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Post by alabama
Post by Denny
Se su un giro di accordi trovi che la pentatonica minore di MI ci sta
bene, puoi provare con la scala maggiore di SOL.
Su google trovi sicuramente una tabellina o un metodo pratico per
ricavarti le relative minori di tutte le tonalità.
vi faccio un esempio pratico...
nel gruppo in cui suono adesso facciamo america di gianna nannini...a me
sembra che la canzone sia in LA ma se improvviso su pentatonica di LA
minore non ci sta bene...
Probabilmente non ci sta bene perché la tonalità della canzone è LA
maggiore, mentre tu ci suona sopra una pentatonica minore.

Hai due possibilità per sperimentare: o suoni sulla base della scala
maggiore di LA, oppure usi la pentatonica sulla relativa minore del LA
maggiore, che è FA#.

Se sgoogoli, oltre che approfondire quello che Mr. Scrooge :) ti ha
indicato, trovi anche dei diagrammi tipo questi:
http://www.jacmuse.com/melodic%20resources/newpage112.htm
alabama
2011-02-15 12:22:39 UTC
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Post by Denny
Post by alabama
Post by Denny
Se su un giro di accordi trovi che la pentatonica minore di MI ci sta
bene, puoi provare con la scala maggiore di SOL.
Su google trovi sicuramente una tabellina o un metodo pratico per
ricavarti le relative minori di tutte le tonalità.
vi faccio un esempio pratico...
nel gruppo in cui suono adesso facciamo america di gianna nannini...a me
sembra che la canzone sia in LA ma se improvviso su pentatonica di LA
minore non ci sta bene...
Probabilmente non ci sta bene perché la tonalità della canzone è LA
maggiore, mentre tu ci suona sopra una pentatonica minore.
Hai due possibilità per sperimentare: o suoni sulla base della scala
maggiore di LA, oppure usi la pentatonica sulla relativa minore del LA
maggiore, che è FA#.
Se sgoogoli, oltre che approfondire quello che Mr. Scrooge :) ti ha
http://www.jacmuse.com/melodic%20resources/newpage112.htm
Grazie mille davvero!
E' proprio come dici tu, ieri sera infatti ho capito che il problema è
proprio che usavo la pentatonica di LA minore, mentre dovrei usare la
scala di LA maggiore...o FA# come dici, anche se non ho capito come sei
arrivato a questa conclusione :-)
Paolo Zago
2011-02-15 12:49:31 UTC
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Post by alabama
E' proprio come dici tu, ieri sera infatti ho capito che il problema è
proprio che usavo la pentatonica di LA minore, mentre dovrei usare la
scala di LA maggiore...o FA# come dici, anche se non ho capito come sei
arrivato a questa conclusione :-)
E' "matematico"... nella tonalita' di LA maggiore sicuramente la scala
di LA maggiore ci sta bene, mentre quella di LA minore ha note
"diverse". Queste note pero' sono le stesse che trovi in una scala
maggiore relativa, solo in ordine diverso. Ad esempio la scala di LA
minore è La-Si-Do-Re-Mi-Fa-Sol e sono le "stesse note" della scala di
Do maggiore. Ovviamente cambia la tonica, ovvero cambia il modo e
l'intento in cui tu suoni queste note

Paolo
Denny
2011-02-15 15:08:57 UTC
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Post by alabama
E' proprio come dici tu, ieri sera infatti ho capito che il problema è
proprio che usavo la pentatonica di LA minore, mentre dovrei usare la
scala di LA maggiore...o FA# come dici
FA# minore, però! altrimenti cade tutto il discorso :)
Post by alabama
, anche se non ho capito come sei
arrivato a questa conclusione :-)
Nel link che ti ho dato, è più o meno bene spiegato. Qui trovi altre
info, più sintetiche:
http://www.zentao.com/guitar/theory/relative-minor.html
http://www.guitarnoise.com/help/music-theory/#9

Per farla breve, la relativa minore di una scala maggiore è calcolabile
prendendo in considerazione il sesto grado. In sostanza le due scale
(maggiore e relativa minore) hanno le stesse note, solo che la relativa
minore ha come tonica il 6º grado della maggiore.
Esempio pratico:

Scala di LA maggiore:

LA SI DO# RE MI FA# SOL

il 6º grado della succitata scala è proprio FA#. Quindi una scala minore
di FA# ha esattamente le stesse note della maggiore di LA.

Se ti fai uno schemino per ognuna delle 12 note, e poi te lo impari puoi
improvvisare alla buona alternando le due scale (maggiore e
pentatonica). Se invece non lo sai a memoria ma conosci il pattern della
scala maggiore, ti puoi ricavare la relativa minore contando fino a 6 :-)
vogon
2011-02-15 15:26:51 UTC
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Post by Denny
Post by alabama
E' proprio come dici tu, ieri sera infatti ho capito che il problema è
proprio che usavo la pentatonica di LA minore, mentre dovrei usare la
scala di LA maggiore...o FA# come dici
FA# minore, però! altrimenti cade tutto il discorso :)
Post by alabama
, anche se non ho capito come sei
arrivato a questa conclusione :-)
Nel link che ti ho dato, è più o meno bene spiegato. Qui trovi altre
info, più sintetiche:http://www.zentao.com/guitar/theory/relative-minor.htmlhttp://www.guitarnoise.com/help/music-theory/#9
Per farla breve, la relativa minore di una scala maggiore è calcolabile
prendendo in considerazione il sesto grado. In sostanza le due scale
(maggiore e relativa minore) hanno le stesse note, solo che la relativa
minore ha come tonica il 6º grado della maggiore.
LA SI DO# RE MI FA# SOL
scusa se faccio il saputello ... anche SOL#
Denny
2011-02-15 15:30:50 UTC
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Post by vogon
Post by Ebenezer Scrooge
LA SI DO# RE MI FA# SOL
scusa se faccio il saputello ... anche SOL#
giusto! :)
alabama
2011-02-15 17:50:27 UTC
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Post by Denny
Post by alabama
E' proprio come dici tu, ieri sera infatti ho capito che il problema è
proprio che usavo la pentatonica di LA minore, mentre dovrei usare la
scala di LA maggiore...o FA# come dici
FA# minore, però! altrimenti cade tutto il discorso :)
Post by alabama
, anche se non ho capito come sei
arrivato a questa conclusione :-)
Nel link che ti ho dato, è più o meno bene spiegato. Qui trovi altre
http://www.zentao.com/guitar/theory/relative-minor.html
http://www.guitarnoise.com/help/music-theory/#9
Per farla breve, la relativa minore di una scala maggiore è calcolabile
prendendo in considerazione il sesto grado. In sostanza le due scale
(maggiore e relativa minore) hanno le stesse note, solo che la relativa
minore ha come tonica il 6º grado della maggiore.
LA SI DO# RE MI FA# SOL
il 6º grado della succitata scala è proprio FA#. Quindi una scala minore
di FA# ha esattamente le stesse note della maggiore di LA.
Se ti fai uno schemino per ognuna delle 12 note, e poi te lo impari puoi
improvvisare alla buona alternando le due scale (maggiore e
pentatonica). Se invece non lo sai a memoria ma conosci il pattern della
scala maggiore, ti puoi ricavare la relativa minore contando fino a 6 :-)
Grazie davvero di cuore!
Mi si è aperta una finestra sul mondo :-D

vogon
2011-02-15 15:25:17 UTC
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Post by alabama
Post by Denny
Post by alabama
Post by Denny
Se su un giro di accordi trovi che la pentatonica minore di MI ci sta
bene, puoi provare con la scala maggiore di SOL.
Su google trovi sicuramente una tabellina o un metodo pratico per
ricavarti le relative minori di tutte le tonalità.
vi faccio un esempio pratico...
nel gruppo in cui suono adesso facciamo america di gianna nannini...a me
sembra che la canzone sia in LA ma se improvviso su pentatonica di LA
minore non ci sta bene...
Probabilmente non ci sta bene perché la tonalità della canzone è LA
maggiore, mentre tu ci suona sopra una pentatonica minore.
Hai due possibilità per sperimentare: o suoni sulla base della scala
maggiore di LA, oppure usi la pentatonica sulla relativa minore del LA
maggiore, che è FA#.
Se sgoogoli, oltre che approfondire quello che Mr. Scrooge :) ti ha
http://www.jacmuse.com/melodic%20resources/newpage112.htm
Grazie mille davvero!
E' proprio come dici tu, ieri sera infatti ho capito che il problema è
proprio che usavo la pentatonica di LA minore, mentre dovrei usare la
scala di LA maggiore...o FA# come dici, anche se non ho capito come sei
arrivato a questa conclusione :-)
è semplicemente perchè nella scala di fa#min ci sono le stesse note (e
le stesse alterazioni, in questo caso 3 diesis:fa-do-sol) che nella
scala di La maj.
E' la "sua" minore, come il la min è la scala minore del Do maj.

ciao

cg
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