Kaleydos .
2008-08-24 15:13:14 UTC
Qualche giorno fa c'è stato a Reggio Calabria il concerto dei Pooh, sul
Lungomare, gratuito. I Pooh sono tra i miei gruppi preferiti, in quanto
presentano alcuni degli aspetti che più apprezzo: professionalità,
immagine di gruppo coeso e spesso impegnato su temi importanti, perfette
armonie vocali e una discreta "manualità" sugli strumenti.
Circa 100.000 persone, si favoleggia, comunque eravamo davvero in
tantissimi, una distesa sterminata di persone; diretta sul rtl 102.5,
nonchè diffusione su canale satellitare; insomma, per queste zone, e non
solo, un evento.
Inizio previsto per le 21:30, alle 20:30 stavo in ottima posizione, a tre
quarti tra il palco e il mixer; inizio alle 21, 40 circa.
La prima mezz'oretta, anche più, della scaletta prevedeva il rifacimento
di grandi classici degli anni 60/70, come al solito ben arrangiati e ben
eseguiti, niente di notevole comunque. Bella scelta dei pezzi: 29
settembre, Pugni Chiusi (stupenda), Nel Cuore Nell'Anima, E' la Pioggia
che Va etc etc.
La seconda parte va via coi grandi classici (e non solo) per terminare poi
coi classici più trascinanti. In totale mi sembra ben più di due ore di
musica, inappuntabile, ben eseguita e un ascolto di una purezza rara.
Gente molto coinvolta, nei pezzi chiave non sentivo più cantare i quattro,
ma la gente intorno.
Scenografia apparentemente essenziale, palco su tre livelli; il batterista
stava al centro sul livello superiore, due scivoli laterali portavano ai
livelli inferiori, sul primo livello basso e chitarra agli estremi e
tastiere al centro. Bellissime le luci dall'alto e sullo sfondo tre
pannelli luminosi; so di non aver reso l'idea ma linko questa foto tratta
dal sito ufficiale www.pooh.it (così come le altre più avanti):
Loading Image...
Molto spettacolare il fatto che batterie (2 set) e tastiere (set di
tastiere/pianoforte a coda) si alternavano sul palco uscendo dal nulla, da
sotto il palco.
Passiamo alla parte che più ci interessa.
Sul palco nessun amplificatore e nessun cavo. Battaglia aveva un suono
mostruosissimo sulle elettriche, ma ancora più spettacolare il suono
dell'acustica che ha usato; se devo ricordare una sola cosa della serata,
sarà il suono di questa chitarra; da lontano pensavo fosse una Taylor, ma
guardando la foto mi sa proprio di no :
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; qualcuno la identifica?
Ha usato come chitarra principale una Strato Sunburst che sembrava molto
simile alla mia, potrei scommettere che è una 65, il "reliccaggio"
sembrava proprio naturale e non fatto ad arte; è
questa:Loading Image...
;
ma di Strato ne ha usate anche altre due, una mi sembrava una normale
standard sunburst manico in acero e un'altra natural. Inoltre ha usato una
LP Standard, una Suhr (ma non ci giurerei) e un'altra Gibson dui al
momento non ricordo il modello, comunque era questa:
Loading Image...
; il suono delle sue strato era
sempre quello del tipo "ma perchè io non ce l'ho?"; il fatto che fossi
abbastanza lontano mi ha fatto perdere senz'altro qualche dettaglio sulla
strumentazione, ma la qualità acustica era ai massimi livelli; direi uno
show che non sfigura a livello mondiale, a prescindere dalle preferenze
di genere suonato/ascoltato, sulle quali possiamo scannarci in altra
occasione.
sergio
Lungomare, gratuito. I Pooh sono tra i miei gruppi preferiti, in quanto
presentano alcuni degli aspetti che più apprezzo: professionalità,
immagine di gruppo coeso e spesso impegnato su temi importanti, perfette
armonie vocali e una discreta "manualità" sugli strumenti.
Circa 100.000 persone, si favoleggia, comunque eravamo davvero in
tantissimi, una distesa sterminata di persone; diretta sul rtl 102.5,
nonchè diffusione su canale satellitare; insomma, per queste zone, e non
solo, un evento.
Inizio previsto per le 21:30, alle 20:30 stavo in ottima posizione, a tre
quarti tra il palco e il mixer; inizio alle 21, 40 circa.
La prima mezz'oretta, anche più, della scaletta prevedeva il rifacimento
di grandi classici degli anni 60/70, come al solito ben arrangiati e ben
eseguiti, niente di notevole comunque. Bella scelta dei pezzi: 29
settembre, Pugni Chiusi (stupenda), Nel Cuore Nell'Anima, E' la Pioggia
che Va etc etc.
La seconda parte va via coi grandi classici (e non solo) per terminare poi
coi classici più trascinanti. In totale mi sembra ben più di due ore di
musica, inappuntabile, ben eseguita e un ascolto di una purezza rara.
Gente molto coinvolta, nei pezzi chiave non sentivo più cantare i quattro,
ma la gente intorno.
Scenografia apparentemente essenziale, palco su tre livelli; il batterista
stava al centro sul livello superiore, due scivoli laterali portavano ai
livelli inferiori, sul primo livello basso e chitarra agli estremi e
tastiere al centro. Bellissime le luci dall'alto e sullo sfondo tre
pannelli luminosi; so di non aver reso l'idea ma linko questa foto tratta
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Molto spettacolare il fatto che batterie (2 set) e tastiere (set di
tastiere/pianoforte a coda) si alternavano sul palco uscendo dal nulla, da
sotto il palco.
Passiamo alla parte che più ci interessa.
Sul palco nessun amplificatore e nessun cavo. Battaglia aveva un suono
mostruosissimo sulle elettriche, ma ancora più spettacolare il suono
dell'acustica che ha usato; se devo ricordare una sola cosa della serata,
sarà il suono di questa chitarra; da lontano pensavo fosse una Taylor, ma
guardando la foto mi sa proprio di no :
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Ha usato come chitarra principale una Strato Sunburst che sembrava molto
simile alla mia, potrei scommettere che è una 65, il "reliccaggio"
sembrava proprio naturale e non fatto ad arte; è
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ma di Strato ne ha usate anche altre due, una mi sembrava una normale
standard sunburst manico in acero e un'altra natural. Inoltre ha usato una
LP Standard, una Suhr (ma non ci giurerei) e un'altra Gibson dui al
momento non ricordo il modello, comunque era questa:
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abbastanza lontano mi ha fatto perdere senz'altro qualche dettaglio sulla
strumentazione, ma la qualità acustica era ai massimi livelli; direi uno
show che non sfigura a livello mondiale, a prescindere dalle preferenze
di genere suonato/ascoltato, sulle quali possiamo scannarci in altra
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sergio
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questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
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